Promuovere i tuoi contenuti con i social media
I social media possono essere un ottimo modo per far conoscere al mondo che il tuo contenuto è là fuori e può anche essere una fonte di traffico di riferimento a se stante, aiutando i potenziali clienti a trovarti. Ma, i social media sono ancora piuttosto nuovi e molte aziende sono andate sui social senza sapere come utilizzarli in maniera efficace. La prima cosa che devi fare, se vuoi sfruttare i social media per aiutarti a ottenere i tuoi contenuti là fuori, è assicurarti che la tua azienda abbia una presenza almeno sulle reti multimediali più importanti. Stiamo parlando di quelli con il maggior numero di utenti attivi, Twitter, Facebook, LinkedIn, Google+, YouTube, Pinterest, servizi come questi.
Naturalmente, ci sono diversi social, vorrai cercare dove il tuo pubblico è, ma le probabilità sono che si trova in uno o più social. Ognuna di queste reti è un’occasione per mettere i tuoi contenuti davanti a più occhi, attirare più link e incoraggiare la condivisione. Una volta individuato i punti in cui i tuoi sforzi sociali saranno mirati e che hai stabilito una presenza su queste reti, ti consigliamo di assicurarti che siano integrati nelle pagine che ospitano il contenuto che stai creando. Molte aziende mantengono un blog con un feed RSS, perché è un ottimo modo per ottenere la parola di visitatori qualificati.
Si iscrivono attivamente ai tuoi contenuti. Puoi fare una cosa simile con i social media inserendo i vari pulsanti di condivisione sulle tue pagine e questi consentono agli utenti di passare rapidamente i contenuti che hanno trovato utile alle loro reti. Vorrai scegliere con attenzione i pulsanti di condivisione sui social. Non riempire la pagina con 20 diversi pulsanti che richiedono due giorni e mezzo di caricamento. Vorrai scegliere quelli in cui il tuo pubblico è attivo. Ad esempio, se hai una forte presenza su Twitter e Google+, assicurati di inserire i pulsanti Twitter e Google+ nelle tue pagine. Se stai cercando di sviluppare il tuo Facebook e LinkedIn, posizionare pure quei pulsanti potrebbe essere una buona idea.
Ma, se non si dispone di una presenza di Instagram o Pinterest, ad esempio, e non si desidera individuare gli utenti di tali reti sociali, è possibile lasciarli fuori e rendere più semplice, per la tua base di consumatori, la loro selezione. Tieni anche presente che molti di questi pulsanti di condivisione sono configurabili. Ad esempio, puoi ottimizzare il tweet predefinito per includere il tuo nome utente di Twitter, per incoraggiare i destinatari di quel tweet a seguirti. Oppure su Facebook e Google+, puoi controllare le miniature delle immagini da utilizzare come impostazioni predefinite. Mentre crei e accresci la tua presenza sui social network, troverai argomenti a cui sei collegato, che guidano delle conversazioni nella sfera sociale.
Su molte reti sociali, gli hashtags vengono usati per contrassegnare alcune conversazioni e le persone interessate a questi argomenti possono scegliere di vedere i tweet oppure i post che contengono hashtag specifici. È possibile trovare gli hashtag esistenti cercando parole chiave su Twitter sull’industria o seguendo influencers che tweettano regolarmente e vedere quali hashtags utilizzano. Ad esempio, la community di analisi web utilizza l’hashtag #measure nei loro tweet. Molti degli esperti conversano e condividono contenuti interessanti l’uno con l’altro usando questo hashtag.
Quindi, se stai creando contenuti che si adattano alla community presa in esempio, puoi utilizzare quelll’hashtag per mettere i tuoi contenuti di fronte a un gruppo di persone molto specifico. Ricorda, però, che questa è una comunità auto-regolatrice. I tuoi contenuti devono essere utili e validi per quel gruppo e, se lo è, sarai ricompensato con ulteriori azioni e retweet.
Una buona cosa da fare quando pianifichi la tua strategia di contenuto è identificare come intendi condividere quel contenuto nei tuoi social network una volta che il contenuto è stato messo online.
- Quali reti usciranno?
- Cosa vuol dire il messaggio?
- Quali hashtag utilizzerà? Chi lo farà?
- Chi sta monitorando e risponde all’attività per mantenere le conversazioni in corso?
Queste sono tutte le domande da tenere in mente per ogni articolo di contenuti che pubblichi.
Infine, non è detto che i social media, che oggi sono popolari, rimangano costanti per sempre. Ricordi Friendster? Myspace? Oppure Netscape e AOL? In questo settore, le aziende crescono e cadono più velocemente che mai, e dovrai tenere d’occhio le reti che interessano il tuo pubblico e rispondere di conseguenza. Scegli di sfruttare queste reti e qualunque rete scegli, trascorrerai del tempo per ottenere la parola sul contenuto su cui hai lavorato così duramente per crearlo, sarai felice di averlo fatto.