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SEO: la misurazione delle prestazioni dei tuoi contenuti
La misurazione delle prestazioni dei tuoi contenuti è essenziale per determinare il successo degli sforzi di SEO e per aiutare a guidare la tua strategia di contenuto. Guardando al modo in cui il tuo contenuto performa, potrai capire cosa vogliono i tuoi visitatori, sarà il tipo di contenuto che fornirai loro di più in futuro. Quando valuti le prestazioni del tuo materiale, è importante porsi queste domande:
- Quali sono i contenuti a cui stanno guardando i tuoi visitatori?
- Qual è il tuo contenuto più popolare?
- I tuoi visitatori hanno avuto un engagement con i tuoi contenuti?
- Condividono il tuo contenuto con gli altri?
- In definitiva, è il tuo contenuto che genera i risultati aziendali di qualità che stai seguendo?
Probabilmente hai già uno strumento di analisi web sul tuo sito web, e ce ne sono molti, che possono raccogliere i dati necessari per aiutarti a ricevere le risposte a queste domande.
SEO, misurazione, Google Analytics
In questo sito, utilizzeremo lo strumento popolare, Google Analytics, ma se utilizzi un’applicazione analitica aziendale di Adobe, IBM, Webtrends o di un’altra società, troverai anche dei report molto simili. Se non hai familiarità con Google Analytics, a breve nella sezione Google Analytics di questo sito troverai una guida completa su Google Analytics, dove potrai saperne di più sulle relazioni e le funzioni che stiamo per discutere. Innanzitutto, capire cosa i tuoi clienti stanno guardando può essere misurato da qualcosa di semplice come le visualizzazioni di pagina. In Google Analytics, puoi passare al report sui contenuti del sito e vedrai un elenco delle pagine più popolari del tuo sito web per l’intervallo di date che stai cercando.
Se desideri scoprire quali sono le tue pagine più popolari come pagine di destinazione o la prima pagina che un visitatore vede sul tuo sito, puoi passare al report di pagine di destinazione. Se sei un utente avanzato, di Google Analytics, puoi anche utilizzare segmenti avanzati per esaminare solo visite provenienti da ricerca organica o anche motori di ricerca specifici. E’ bene sapere quali articoli, fra i contenuti, hanno ottenuto il maggior numero di visualizzazione di pagina, ma non ci dice nulla di quanto sia stato ricevuto. La scrittura dei contenuti è facile, ma scrivere contenuti che forniranno valore e lasceranno un’impressione sui visitatori è molto più difficile. Siamo interessati a creare e scoprire l’engagement dei visitatori.
Misurare l’engagement dei visitatori
Ci sono tre metriche che consentono di sapere in che modo i visitatori stanno avendo un engagement con i tuoi contenuti.
- Pagine per visita,
- tempo medio sul sito,
- frequenza di rimbalzo.
I visitatori sono considerati con un engagement più elevato in base a quanto più a lungo dura ciascuna delle loro visite sul tuo sito web.
Questo può essere misurato in parte dal tempo medio sul sito e dal numero di pagine visualizzate durante la visita.
La frequenza di rimbalzo è una misura di quanto spesso un visitatore arriva sul tuo sito web e poi lascia il sito senza vedere alcuna altra pagina del sito. In linea generale, minore è la frequenza di rimbalzo, più i visitatori sono stati presi dai tuoi contenuti per immergersi più profondamente nel tuo sito.
Il tuo contenuto viene condiviso online. Mentre è possibile utilizzare una serie di strumenti dei social media per misurare il numero di volte che i tuoi tweet, post, plus e condivisioni vengono ripartiti in tutte le reti sociali, strumenti come Google Analytics possono essere configurati per monitorare le interazioni che stanno accadendo sia sul sito che fuori dal tuo sito. Google Analytics, ad esempio, può tenere traccia di quante volte le persone fanno clic sui pulsanti di condivisione dei social media, stanno lasciando commenti sul tuo blog e puoi persino uscire e trovare i post pubblici in diversi social network che sono state utilizzate per condividere contenuti dal tuo sito.
Naturalmente, quando i contenuti sono condivisi tramite social media, i destinatari di questi tweet e post possono tornare a visitare il tuo sito web. Puoi utilizzare i tag per le campagne e i report di acquisizione delle sorgenti di traffico di Google Analytics per vedere quante visite provengono da tutta questa condivisione. Forse la questione più importante di tutte è se questa produzione di contenuti sia la guida o meno di tutti i nostri obiettivi aziendali. Uno strumento di analisi web configurato correttamente è concentrato non solo sul conteggio delle pagine, ma associando tutti questi dati ai risultati aziendali.
Il visitatore che è venuto sul tuo sito, come risultato di un particolare pezzo di contenuti:
- ha finito per comprare qualcosa?
- Ti ha chiamato?
- Ha compilato un form di lead generation?
- Ha scaricato un documento o sottoscritto una dimostrazione del prodotto?
- Ti ha seguito in una rete sociale o condivide i tuoi contenuti con gli altri?
- Si è iscritto alla tua newsletter?
Ognuno di questi obiettivi ha un valore reale aziendale e comprendendo quale contenuto guida queste azioni di conversione, possiamo rispondere alla più grande domanda di tutte.
Cosa stai ricevendo in cambio per tutto questo investimento in SEO?
Se utilizzi Google Analytics o qualsiasi altro strumento di analisi che controlla e misura la performance dei tuoi contenuti, ti aiuterà a comprendere il valore che stai creando e ti aiuta a pianificare il miglioramento continuo dei contenuti che concentrerai sui prossimi contenuti.
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