Google Cloud Platform (GCP) opzioni di archiviazione
Google Cloud Platform offre una serie di opzioni di archiviazione dei dati.
È importante scegliere l’opzione giusta, in base ai requisiti per l’aggiunta, gli aggiornamenti e l’interrogazione dei dati.
La prima opzione che abbiamo è Cloud Storage.
È un database di archiviazione di oggetti simile a Amazon S3.
I dati sono organizzati come bucket e file e sono accessibili da un URL globale. La prossima opzione è Cloud SQL. Non è altro che una versione gestita di MySQL o PostgreSQL. Ti offre un’ottima possibilità per archiviare dati relazionali di piccole o medie dimensioni.
Inoltre, abbiamo Cloud Spanner. Cloud Spanner è un prodotto RDBMS nativo di GCP che fornisce coerenza a dei dati come RDBMS, pur avendo scalabilità orizzontale come NoSQL. Cloud Spanner può essere costoso, quindi è da utilizzare con cura.
Poi arriva Cloud BigTable, che è un database colonnare come Cassandra e Hbase. Supporta un’interfaccia Hbase per la compatibilità.
Successivamente, c’è Cloud DataStore, che è un database di documenti come MongoDB o ElasticSearch. I dati possono essere archiviati in formati JSON flessibili.
Troviamo anche Cloud MemoryStore, che è un negozio di valore chiave come Redis. E infine, c’è Cloud BigQuery, che è un data warehouse che fornisce un’interfaccia SQL.
Questa è solo una panoramica delle opzioni di archivizione di Google Cloud Platform (GCP) che cercheremo di approfondire ed esplorare ulteriormente nei prossimi articoli.
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