24 Novembre 2017 - e-Service di Puzzo Davide

Mobile e Cloud Computing nella Digital TransformationCloud e dispositivi mobili sono il secondo elemento di disturbo che guida la trasformazione IT. Queste due tecnologie cambiano tutto. Cambiano le nostre aspettative su:dove possiamo lavorare,quando possiamo lavorare,con chi possiamo lavoraree su quali dispositivi possiamo lavorare.Sembra solo ieri che l’iPhone sia apparso per la prima volta. Che ci credi o no, sono passati poco più di dieci anni, un battito di ciglia nel tempo della tecnologia. L’iPhone è stato introdotto nel giugno 2007 in modo abbastanza diffuso tra i tipi di tecnologia.Il blogger Mark Flores ha avuto questo approccio al lancio iniziale: la reazione iniziale dei concorrenti … è stata una risata o uno shock.RIM non pensava che fosse possibile avere un dispositivo del genere senza che fosse un vero power hog, cioè un maialino che serve ad insegnare ai bambini il valore dell’elettricità, in altre parole si riferiva ai consumi.Steve Ballmer di Microsoft ha riso per non avere una tastiera fisica.Beh, molto è cambiato, ora ci troviamo in un mondo in cui ci sono più tablet e smartphone venduti rispetto ai PC, dove le persone hanno più probabilità di possedere un cellulare che uno spazzolino da denti.Dove i clienti si aspettano di utilizzare un dispositivo mobile per interagire con le informazioni ed i processi aziendali, dove i dipendenti sono stati liberati dalle loro scrivanie e si aspettano di utilizzare più dispositivi e postazioni per interagire con i sistemi aziendali che un tempo pensavamo bloccati e che fossero aziendali confidenziali.Dove meno di 1/2 dei dispositivi che accedono a Internet funzionano sotto Windows. Lo steroide complementare per cellulari è il cloud. Cioè, informazioni e servizi software archiviati online.Digital Business: il ruolo del Mobile e del Cloud Saas, IaaS, PaaSC’è una chiara mancanza di conoscenza del Cloud tra i dirigenti senior e un bisogno urgente di educazione incentrata sul business, non sulla tecnologia.La maggior parte dei dirigenti ha la sensazione che il Cloud sia qualcosa che deve far parte della loro equazione aziendale e una convinzione che ciò porterà a una drastica riduzione dei costi IT. Una volta un CIO (Chief Information Officer) mi ha detto che:Questo è il modo in cui il Cloud viene venduto al business.Nel Cloud, tutto è meraviglioso, tutto è più economico, non ci sono problemi ed è una tecnologia matura. Lo stanno facendo tutti. Ora stiamo vedendo il Cloud per muoversi nel mainstream. Il Cloud ha superato il punto di svolta e ora viene utilizzato praticamente ovunque.Ad esempio, l’adozione di Software as a Service (SaaS) è passata dal 13% nel 2011 al 72% nel 2014, l’adozione di Infrastructure as a Service (IaaS) è passata dall’11% nel 2011 al 56% nel 2014, l’adozione di Platform as a Service (Paas) è cresciuta dal 7% nel 2011 al 41% nel 2014 ed i numeri continuano a crescer fino alla data odierna.Ecco come la definisce Geoffrey Moore:SaaS ci libera dalla tirannia del modello di business della release del prodotto Sì, con SaaS c’è un certo livello di disruption che devi affrontare sia all’interno dell’IT che all’interno della tua base di utenti, ma per favore, non menzionarlo neanche nello stesso modo del tipo di onere imposto dal modello di rilascio del prodotto. Invece, stai ricevendo innovazione che paghi per quello che utilizzi.La sfida, naturalmente, in tutto questo è che le tecnologie mobili e cloud aumentano il volume, la varietà e la velocità delle informazioni nelle nostre organizzazioni.Il cloud e il cellulare aumentano sia il caos di informazioni a breve termine, che la crescita esplosiva del volume, della varietà e della velocità delle informazioni che è al centro del terzo principale disgregatore dell’IT, di cui parlerò nel prossimo articolo.

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