29 Agosto 2018 - e-Service di Puzzo Davide

Espandere la tua PMIUno dei vantaggi che le piccole imprese o PMI hanno sulle aziende più grandi è la capacità di cambiare direzione, o di espandere le direzioni “in una monetina”. Se non stai apportando modifiche, sarai sotterrato dai concorrenti con cui dovresti essere in grado di competere usando questo vantaggio innato.Un modo per espandere la tua piccola impresa è espandere la tua opinione sulla tua nicchia di business.Come ridefinire la tua nicchia o il tuo scopo commercialeLe cose spesso si riducono a come definisci il tuo business. Se lo definisci, ad esempio, concentrandoti su coaching manageriale così come ciò che fai, vivrai all’interno una scatola in cui tutto ciò che pensi di fare è consegnare quella formazione. Anche se non c’è niente di sbagliato in questo, è un obiettivo limitante.Non è diverso da ogni altro tipo di attività. Ciò che scegli di vendere, se prodotti o servizi, verrà dai tuoi processi mentali che definiscono il business in cui ti trovi. Un’attenzione ristretta significa un’offerta ristretta e, spesso, stagnazione. Un focus di ampliamento significa un’offerta molto più ampia, ma solitamente correlata e una crescita più dinamica.Il mio caso studio sulla vita realeQuesto caso studio è basato sulla mia vita reale ed è una cosa in particolare che mi sta a cuore dire. E’ una cosa un po’ difficile da ammettere.Perchè? Perchè uno degli errori che oggi ammetto, e che in passato non ho mai ammesso neanche con me stesso, anzi me ne sono vantato, è quello di sognare L’IMPOSSIBILE.L’impossibile, quello non realizzabile, non fattibile. Certo, mi sono vantato, ho detto: io sognato l’impossibile e l’ho fatto. Certo, è vero, sicuramente qualcosa ho fatto di questo impossibile, ma non TUTTO. Soprattutto non ho saputo MANTENERE in essere i miei sogni, perché probabilmente erano sogni impossibili.C’è una grande verità in quello che sto dicendo e ti posso assicurare che per me è pesante dirlo, ma questo non deve portare confusione.Le gente pensa che dicendo una frase del genere, io dica pensate in piccolo, no non dico AFFATTO sognate in piccolo.In un gruppo su Facebook ho raccontato la storia del colonnello Sanders che a 69 anni si mette in testa di aprire la sua prima attività, il suo primo ristorante e poi ne aprirà una catena di oltre 1000, a 69 anni!Cosa volete che vi possa dire? Che esistano i sogni impossibili?No! Non esistono i sogni impossibili, ma esistono i sogni fattibili e quelli impossibili e lì… C’è il gioco del capire la differenza.E’ un gioco difficile, mi rendo conto. E’ un gioco difficile perché uno dovrebbe sapere tutto e tutto non può sapere. Neanche il colonello Sanders lo sapeva, infatti cosa decise il colonello Sanders: decise NON di aprire una catena di ristoranti, lui decise di aprire UN ristorante. Perchè? Perchè UNO poteva aprirlo, UNO! Aveva 69 anni e mi potresti dire che già aprire un ristorante a 69 anni NON è impresa da poco, giusto? Certo!Lui la fece perchè quello era nelle sue possibilità, poi arrivò tutto il resto. Poi aprì il secondo, il terzo e il quarto, ma lì non era più quello che lui aveva sognato.All’inizio il suo sogno era quello di cucinare la sua ricetta e lo fece.Io sono partito che semplicemente volevo riparare computer, non è che pensavo di creare un’industria che oggi coinvolge tutti i sistemi informatici aziendali, NO!Pensavo di portare i miei servizi presso le aziende e infatti così feci. Poi si creò l’industria d’accordo, ma non era nei miei sogni farlo, è successo come son successe tante altre cose, come NON sono successe tante altre cose che avrei voluto, ma che erano veramente non sogni, ILLUSIONI.E’ duro ammetterlo? Si è duro, ma erano illusioni!Non avrei dovuto pensare a quelle, avrei dovuto pensare a quello che POTEVO fare.Pensando a quello che puoi fare, scoprirai come realizzare i tuoi sogni. Inizia dalla A non dalla Z. Se il tuo sogno va dalla A alla Z, pensa alla prima lettera, pensa a fare quella e pensa a come farla bene!Una volta fatta la A, sai cosa succede? Che farai la B e una volta fatta la B, poi la C, la D, le E e la F e andrai avanti fino a che avrai le capacità, le possibilità e i mezzi per fare la lettera successiva.Alla fine, però, arriverai. Arriverai a realizzare un sogno. Parti dalla A, quella puoi realizzarla subito se vuoi.Ed è forse questa la lezione più importante che emerge delle mia vita da imprenditore: parti dalla A!Suggerimenti per espandere la tua PMIAlcuni giorni, guardo indietro e mi considero fortunato, ma non è stata una fortuna se non creare situazioni in cui una mente espansa sulla mia attività mi ha reso capace di creare situazioni in cui poter crescere in aree diverse, ma correlate. Essere nel posto giusto al momento giusto non è proprio fortuna.Quindi, sono incappato nella ridefinizione della mia attività come azienda e non avrei mai immaginato di lavorare con i clienti per aiutarli a raggiungere il successo, una visione molto più generale e ampliata della mia attività. Quello fu il grande passo, l’espansione della mente.Ti lascio dei suggerimenti di base:Cerca di non limitarti a un particolare gruppo di clienti o demografico. Va bene specializzarsi, ma stai attento alle opportunità al di fuori della tua fascia demografica target.Guarda i servizi e i prodotti correlati che possono essere indirettamente correlati a dove si trova la tua esperienza e che ampliano la portata della tua attività.Inizia ad espandere la tua visione aziendale concentrandoti sui clienti o potenziali nuovi clienti.Cosa vogliono e di cosa hanno bisogno?Quali dei loro problemi riesci a risolvere con le tue abilità esistenti a cui non avevi pensato?Quali nuove cose puoi imparare per soddisfare tali bisogni?Tieni gli occhi e le orecchie aperte. I clienti ti diranno se ascolti.Esegui esperimenti. Non è necessario impegnare tutta la tua attività in una nuova area “laterale”.Spero di esserti stato di aiuto con questo semplice e umile articolo.

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Espandi la tua piccola impresa espandendo la tua mente